Rendere il settore assicurativo e riassicurativo europeo più resiliente, migliorare la protezione degli assicurati, dei contribuenti, dell’economia e della stabilità finanziaria. Sono gli obiettivi che si sono prefissi il 20 dicembre 2023 i rappresentanti degli Stati UE concordando un mandato negoziale sulla direttiva sul risanamento e la risoluzione delle assicurazioni (direttiva IRRD) che, a sua volta, intende rafforzare la direttiva Solvency 2.
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La posizione comune del Consiglio (General Approach) apre la strada ai negoziati con il Parlamento europeo in vista di un accordo sul testo definitivo. La nuova direttiva fornirà un quadro per i casi in cui il regime Solvency 2 non impedisce il fallimento di un’impresa di assicurazione, soprattutto in un contesto transfrontaliero. La proposta richiederebbe agli Stati membri di istituire autorità di risoluzione delle assicurazioni, garantire un’efficace cooperazione transfrontaliera e concedere all’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA) un ruolo effettivo di coordinamento. Inoltre, nelle intenzioni del Consiglio, garantirebbe parità di condizioni tra gli Stati e salvaguarderebbe gli interessi dei titolari di polizze, minimizzerebbe l’impatto sull’economia, sul sistema finanziario e su qualsiasi ricorso al denaro dei contribuenti, garantendo quindi la stabilità finanziaria e migliorando la fiducia nel mercato interno delle assicurazioni e delle riassicurazioni. Il prossimo passo sarà l’avvio del trilogo tra Consiglio Ue, Parlamento europeo e Commissione europea a inizio 2023.