Milano, 12 novembre – L’alleanza tra pubblico e privato è sempre più necessaria, anche ai fini dell’innovazione. È uno dei messaggi che Fabio Cerchiai, presidente di FeBAF, ha consegnato al convegno “Innovazione del sistema finanziario e sua stabilità”, organizzato dall’ANSPC, Associazione nazionale studio problemi del credito presieduta da Ercole P. Pellicanò.
L’innovazione è fondamentale, ha detto il numero uno di FeBAF, perché è il processo che assicura migliori e più efficienti servizi alla collettività, e va declinata – come in altri settori – all’interno di un modello di crescita che guarda alla “ottimizzazione” dei risultati e quindi alla loro sostenibilità nel tempo che è necessaria alla stabilità del sistema. Anche a questo fine, ha proseguito, occorre un contesto che colleghi il risparmio agli investimenti, attraverso una vera e propria “alleanza pubblico-privato” dove gli investimenti di medio-lungo termine siano adeguatamente incentivati, anche dal punto di vista fiscale, a vantaggio dei risparmiatori-investitori. Cerchiai è intervenuto nel corso di una tavola rotonda moderata da Gregorio De Felice (Intesa Sanpaolo), cui sono intervenuti Angelo Baglioni (Università Cattolica), Luca Colombano (Italiana Assicurazioni), Liliana Fratini Passi (CBI), Andrea Maffezzoni (Monte dei Paschi di Siena) e Luigi Mastrangelo (Deloitte). Ad aprire i lavori della giornata, Ercole P. Pellicanò, Giovanni Petrella (Università Cattolica), Stefano Siviero (Banca d’Italia).