20 febbraio 2024 – L’IVASS ha pubblicato il Bollettino Statistico “L’attività assicurativa nel comparto salute (2017 – 2022)”, con i principali dati sull’attività assicurativa delle imprese vigilate nel comparto salute, rami infortuni e malattia. Poco meno di 7 miliardi la raccolta premi nel 2022, divisi tra ramo infortuni (che cresce del 4,4% rispetto al 2021) e ramo malattia (dove la crescita è superiore al 12%).
Trend positivo anche per i primi tre trimestri del 2023: +12,7% per il ramo malattia e +3,0% per il ramo infortuni. I dati dell’authority di settore confermano quindi la crescente richiesta di protezione da parte dei cittadini, in particolar modo sul tema della salute. Come ricordato dalla Presidente dell’ANIA Maria Bianca Farina, in audizione il mese scorso presso la Commissione Affari sociali, sanità, lavoro del Senato, sempre di più i cittadini ricorrono al privato con una spesa out of pocket per servizi sanitari che ha superato i 40 miliardi. Per Maria Bianca Farina “Il settore assicurativo (…) è disponibile a sviluppare in sinergia con il sistema pubblico aree strategiche come il risparmio previdenziale e la tutela sanitaria, al fine di migliorare la protezione sociale dei cittadini e determinare ritorni positivi per l’economia del Paese”. A questo fine, ANIA ritiene necessario un riordino delle normative di riferimento, anche con un “testo unico” in ambito sanitario.