Roma, 24 settembre – Unione dei risparmi e degli investimenti, Unione bancaria, completamento del mercato unico, competitivitĂ , semplificazione normativa, euro digitale, retail investment strategy e investimenti per la difesa. Questi i temi principali al centro dell’incontro organizzato da FeBAF con l’Ambasciatore di Danimarca in Italia, Malta e San Marino, Peter Taksøe-Jensen, in occasione del “giro di boa” del semestre di Presidenza danese del Consiglio UE (luglio-dicembre 2025).Â
L’evento ha riunito rappresentanti delle associate FeBAF e stakeholder del settore finanziario ed economico per un confronto sulle sfide e opportunità che l’Europa sta affrontando. Dopo l’apertura dei lavori da parte del Segretario Generale di FeBAF, Pierfrancesco Gaggi, che ha ricordato “l’importanza per la UE di implementare le riforme economiche e finanziarie in cantiere, per non correre il rischio che esse siano messe da parte per le tante e diverse criticità dell’attuale contesto geopolitico globale”,  il dibattito ha posto l’accento sull’urgenza di rafforzare la capacità di Bruxelles di agire come attore politico ed economico pienamente integrato. In questo contesto, lo slogan scelto dalla Presidenza danese, “Un’Europa forte in un mondo che cambia”, ha ricordato l’Ambasciatore Peter Taksøe-Jensen, richiama proprio la necessità di lavorare ad un’Unione sicura, competitiva e innovativa, in cui anche la finanza privata possa contribuire alla crescita della competitività e al completamento del mercato unico. In un ideale “filo rosso” Roma-Bruxelles, nel pomeriggio dello stesso giorno, la Ministra danese per gli affari economici e Presidente di turno dell’Ecofin, Stephanie Lose, è intervenuta in audizione presso la Commissione ECON del Parlamento europeo sulle priorità indicate da Copenhagen per il semestre. Tra di esse, proseguire nella semplificazione normativa e nella costruzione dell’Unione dei risparmi e degli investimenti e mobilitare risorse adeguate per la difesa.