Francoforte, 1 ottobre – Nei giorni scorsi, dodici centri finanziari europei si sono riuniti a Francoforte per un confronto sullo stato dell’arte dei mercati finanziari, della regolamentazione europea e del livello di competitività del settore. Ospitata da Frankfurt Main Finance, che rappresenta una delle maggiori piazze finanziarie tedesche, la riunione della European Roundtable of Financial Centres (EU-RFC) – cui FeBAF aderisce e che è parte della World Alliance of international Financial Centres (WAIFC) – ha visto la partecipazione di rappresentanti di diversi paesi della UE tra cui Francia, Germania, Belgio, Lussemburgo, Estonia, Malta, Polonia e Italia (attraverso la nostra Federazione). Per la prima volta ha partecipato alla riunione il centro finanziario svizzero – Finanzplatz Zuerich – in qualità di osservatore.
Al centro della discussione, il tema del rilancio della competitività del settore finanziario europeo anche con una normativa che garantisca la “parità del piano di gioco” tra operatori di diverse giurisdizioni, in questa fase di incertezza geopolitica, commerciale e regolamentare. Inoltre, si è discusso dell’impatto che l’innovazione tecnologica avrà sulla finanza, laddove l’utilizzo sempre maggiore di cripto-attività , stable-coin e strumenti di intelligenza artificiale potrebbe avere risvolti non solo sul business, ma anche su regolamentazione e stabilità finanziaria. Sottolineando l’importanza del progetto dell’Unione dei risparmi e degli investimenti (Savings and Investments Union – SIU), è stata ribadita la necessità di rilanciare il mercato delle cartolarizzazioni nella UE per permettere la crescita dell’economia reale e garantire maggiore coerenza ed efficienza nella mole di normative europee. Infine, è stato eletto un nuovo speaker che rappresenterà l’EU-RFC: sarà il centro finanziario estone – Finance Estonia – che coordinerà le attività dell’alleanza fino ad ottobre 2026.Â

