Bruxelles, 29 ottobre – La Commissione europea ha adottato la proposta di revisione dell’Atto Delegato di Solvency II, completando la riforma del quadro prudenziale per le imprese di assicurazione e riassicurazione, prevista dalla direttiva (UE) 2025/2. Il provvedimento definisce in dettaglio le norme che entreranno in vigore dal 30 gennaio 2027, rendendo operativo il nuovo regime di vigilanza del settore assicurativo europeo. Le modifiche mirano a incoraggiare gli investimenti a lungo termine, rendere il quadro prudenziale più proporzionato e sostenere la realizzazione dell’Unione dei risparmi e degli investimenti.Â
L’intervento punta a rimuovere gli ostacoli che limitano la capacità degli assicuratori di finanziare l’economia reale e le priorità strategiche dell’Unione attraverso l’adeguamento dei requisiti patrimoniali ritenuti eccessivamente conservativi su attività quali azioni, cartolarizzazioni e investimenti degli assicuratori. Il nuovo regolamento aumenta inoltre la capacità di investimento del settore, rendendo la valutazione delle passività a lungo termine meno volatile e più prevedibile, grazie a modifiche al margine di rischio e alle misure di garanzia a lungo termine. Un altro asse di intervento riguarda la semplificazione amministrativa: vengono ridotti gli obblighi di rendicontazione, eliminate le sovrapposizioni con altre normative europee e reso più proporzionato l’impianto regolamentare per le imprese di minori dimensioni o con modelli di business meno complessi. Sono aggiornati, infine, i parametri per il rischio di catastrofi naturali e introdotte ipotesi più sensibili ai rischi climatici, per rafforzare la resilienza del quadro prudenziale. Nel complesso, ANIA ritiene che il pacchetto approvato rappresenti un bilanciamento più efficace tra solidità prudenziale e capacità di contribuire alla crescita economica, rafforzando il ruolo delle assicurazioni come investitori istituzionali strategici.

