Strasburgo, 10 settembre – Nel suo quinto Discorso sullo Stato dell’Unione e primo nel suo nuovo mandato, pronunciato davanti alla plenaria dell’Europarlamento, la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha delineato una visione strategica fondata su autonomia, competitivitĂ e integrazione economica. “Questo deve essere il momento dell’indipendenza dell’Europa”, ha dichiarato, sottolineando l’urgenza di “decidere in che tipo di societĂ e di democrazia vogliamo vivere” e di “controllare le tecnologie e le energie che alimenteranno le nostre economie”.Â
Al centro dell’agenda, il completamento del mercato unico è stato rilanciato come precondizione per una crescita duratura. Von der Leyen ha annunciato una “tabella di marcia per il mercato unico da qui al 2028” e ha citato la relazione Letta, ricordando che “il mercato unico rimane principalmente incompleto in tre settori: servizi finanziari, energia e telecomunicazioni”. Il superamento di questi ostacoli è essenziale per attrarre capitali privati, favorire la competitività delle imprese e garantire un’allocazione efficiente delle risorse nel contesto globale. Ampio spazio è stato dedicato alla Savings and Investments Union (SIU), identificata come leva strategica per facilitare gli investimenti, semplificare l’accesso al mercato dei capitali e mobilitare risparmio europeo a beneficio della crescita. La Presidente ha citato anche il lavoro svolto da Mario Draghi: “Stiamo inoltre eliminando le principali strozzature individuate dalla sua relazione, che vanno dall’energia ai capitali, dagli investimenti alla semplificazione”.

