Londra, 4 aprile – L’andamento delle economie italiana e britannica, le nuove relazioni politico-commerciali tra la Gran Bretagna e l’Unione europea e gli impatti sul settore finanziario, l’evoluzione sempre più rapida della digitalizzazione dei mercati dei capitali e i nuovi indirizzi della regolamentazione europea in materia di transizione verde, ma anche il contesto geopolitico mondiale tra nuove “guerre” commerciali e perduranti conflitti armati (Ucraina, Medio Oriente, ecc.). Sono questi i principali temi affrontati nell’ultimo round del Dialogo italo-britannico sui servizi finanziari tra FeBAF e TheCityUK (rappresentante la piazza finanziaria britannica).
Le due due delegazioni – italiana e britannica – sono state presiedute rispettivamente dalla Direttrice Generale di Aifi e componente del Consiglio Direttivo di FeBAF, Anna Gervasoni, e dal Presidente del CdA del Gruppo M&G, Massimo Tosato. Per Anna Gervasoni, “Nella generale incertezza che accompagna i mercati in questo periodo è importante che un partner storico come la Gran Bretagna trovi spazi all’interno della dialettica europea. Noi lavoriamo affinché l’integrazione finanziaria sia il più possibile armonizzata ed omogenea, a livello europeo e globale”. Al Dialogo sono intervenuti per l’Italia rappresentanti di banche, assicurazioni, fondi e associazioni di settore, tra i quali il Direttore Generale di ABI, Marco Elio Rottigni. Il prossimo appuntamento del Dialogo e secondo dell’anno avrà luogo in Italia il prossimo autunno.


A sinistra: un momento del Dialogo tra FeBAF e TheCityUK; a destra: le delegazioni ospitate dall’Ambasciatore d’Italia a Londra, Inigo Lambertini