Bruxelles, 24 marzo – Nell’ambito dell’attuazione degli standard internazionali di Basilea 3, la Commissione europea ha avviato una consultazione mirata sulla possibilità di posticipare ulteriormente – al 2027 – l’entrata in vigore delle nuove regole sul rischio di mercato per le banche (previste dal pacchetto Basilea 3+), già rinviate una prima volta al 2026.
La decisione sul potenziale posticipo, attesa entro fine giugno, potrebbe assumere la forma di un atto delegato e tiene conto del mancato allineamento di altre giurisdizioni chiave come Regno Unito e Stati Uniti (dove l’amministrazione Trump ha recentemente rallentato l’adozione di norme analoghe). Tale mancato allineamento solleva interrogativi sulla parità di condizioni a livello globale e sull’impatto potenziale sui mercati finanziari della UE. La consultazione, aperta fino al 22 aprile, considera tre opzioni: mantenere l’entrata in vigore al 2026, rinviarla al 2027 oppure introdurre emendamenti temporanei. La Commissione sottolinea l’importanza della parità di condizioni a livello internazionale, in particolare per le attività di mercato caratterizzate da elevata mobilità e competizione transfrontaliera.