Bruxelles, 3 febbraio – La Commissione europea ha avviato una Consultazione pubblica per raccogliere opinioni e suggerimenti sul progetto della Savings and Investments Union (SIU), iniziativa sull’integrazione dei mercati finanziari in linea con le analisi contenute nei rapporti Letta e Draghi.
L’obiettivo è duplice: garantire maggiori rendimenti ai risparmiatori europei mobilitando capitali per investimenti strategici in innovazione, decarbonizzazione e difesa fornendo allo stesso tempo alle imprese europee finanziamenti aggiuntivi per 470 miliardi all’anno, come annunciato nel piano di lavoro 2024-2029 dalla Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. La call for evidence durerà quattro settimane – con scadenza il 3 marzo – e contribuirà alla preparazione della Comunicazione dell’esecutivo europeo sulla SIU. L’Unione dei risparmi e degli investimenti si propone come una possibile evoluzione dell’Unione dei mercati dei capitali (CMU) e dell’Unione bancaria, rafforzando il legame tra risparmio privato e investimenti produttivi anche ricorrendo a incentivi fiscali e agli investitori istituzionali. Parallelamente, si lavora alla rimozione delle barriere che ancora ostacolano l’integrazione del mercato unico, intervenendo sugli aspetti normativi, fiscali e di supervisione che frammentano il sistema finanziario europeo. È tuttavia ancora presto per dire se questo lavoro di semplificazione preluderà ad un più generale e concreto Single Rulebook finanziario, ripetutamente auspicato da FeBAF.