Bruxelles, 29 gennaio – La Commissione europea ha presentato nei giorni scorsi il Competitiveness Compass, il primo atto strategico della nuova legislatura europea che fa seguito anche alle raccomandazioni dei rapporti Draghi e Letta. La comunicazione delinea le azioni necessarie affinché l’Europa possa tornare competitiva a livello globale, individuando tre priorità: colmare il divario nell’innovazione; individuare una tabella di marcia comune per la decarbonizzazione e la competitività; ridurre le dipendenze strategiche per aumentare la sicurezza.
Il piano evidenzia inoltre la necessità di accelerare il processo decisionale, ridurre la frammentazione del mercato e semplificare la regolamentazione per favorire la crescita economica. Tra i punti chiave, vi è il finanziamento dell’economia europea. Secondo la Commissione von der Leyen, e nonostante l’Europa disponga di un ampia quantità di risparmio privato e la sua propensione al risparmio sia di gran lunga superiore rispetto a quella americana, il capitale di rischio rimane limitato: “attualmente solo il 5% del venture capital globale è raccolto in Europa, rispetto al 52% negli USA e al 40% in Cina”, si legge nella Comunicazione e “se vogliamo che il futuro dell’industria sia ‘Made in Europe’, dobbiamo rivitalizzare il ciclo dell’innovazione, rimuovendo i freni al capitale di rischio e al sostegno alle nuove imprese”. Per affrontare questa sfida, la Commissione propone un’Unione Europea dei Risparmi e degli Investimenti (European Savings and Investments Union-SIU), evoluzione della (invero mai completata) Unione dei mercati dei capitali (CMU). Per quanto riguarda la semplificazione normativa, la Commissione punta a ridurre gli oneri amministrativi per le imprese, con un risparmio stimato di 37 miliardi di euro all’anno. Per garantire il successo del Competitiveness Compass, saranno determinanti velocità di attuazione, coordinamento tra Stati membri e una forte volontà politica, oltre che maggiore chiarezza circa le fonti di finanziamento degli investimenti prospettati.